WordPress: aggiornamento alla versione 3.4 “Green”, messaggi strani e scomparsa dei bottoni tag nella scrittura dei post

wordpress

WordPress 3.4 è oramai uscito da parecchi giorni.

Questa versione include miglioramenti significativi alla personalizzazione dei temi, intestazioni personalizzate, e dei messaggi incorporati di Twitter, e le didascalie delle immagini – qui c’è un breve filmato con gli highlights:

Se dovesse capitare anche a voi dopo aver aggiornato alla versione WordPress 3.4 dal pannello il messaggio “Il database è già aggiornato continua” non vi preoccupate, dovete semplicemente ripulire la cache del votro browser per tornare alla normalità e ritornare al pannello.

Infine se sono scomparsi i bottoni tag tipo link, ul, ol etc.. e siete impossibilitati nel cambiare le impostazioni dello schermo, basta aggiornare sempre dal pannello all’ultima versione uscita in questi giorni cioè la versione di WordPress 3.4.1 e tutto tornerà alla normalità 😉

PostgreSQL 9.2 Beta 1 disponibile per i test

LogoIl Gruppo di Sviluppo di PostgreSQL (che è forse il più potente e completo database relazionale ad oggetti rilasciato con licenza libera) ha annunciato la beta della nuova versione 9.2, che includerà importanti aumenti di prestazioni e scalabilità sia verticale che orizzontale.

Gli sviluppatori di questo progetto chiedono a tutti gli utenti e alla comunità di scaricare e iniziare a misurare questa nuova versione il più presto possibile.

Ecco i progressi relativi alla versione beta 9.2:

  • Index-only scans, consente agli utenti di evitare inefficienti scansioni di tabelle di base
  • Lettura di record che riesce a scalare fino a 64 core e con oltre 300.000 query al secondo
  • Miglioramenti nella velocità di scrittura di gruppo, tra cui i commit
  • Riduzione del consumo di risorse della CPU
  • Repliche a cascata, supporto di rete di database distribuiti geograficamente in standby

Questa versione offrirà anche molte nuove funzionalità per gli sviluppatori di applicazioni, tra cui:

    • supporto di dati JSON, permettendo ibridi nei record dei database relazionali tra dati normali e dati JSON
    • Tipi di intervallo, supporto di nuovi tipi di calendario, serie temporali e applicazioni analitiche
    • Diversi miglioramenti al comando ALTER e altre dichiarazioni, facilitando gli aggiornamenti del database runtime

Per un elenco completo delle caratteristiche di questa versione 9.2 beta, vedere le note di rilascio.

Accolgo e rigiro l’appello di questa splendida comunità:

Dipendiamo dalla nostra comunità per testare la nuova versione in modo da garantire una versione ad alte prestazioni e bug-free. Si prega di scaricarlo e provarlo con grandi carichi di lavoro e con le applicazioni il più presto possibile, e dare un feedback agli sviluppatori di questo database. Ulteriori informazioni su come verificare e segnalare problemi

Puoi prendere PostgreSQL 9.2 beta, inclusi i binari e i pacchetti di installazione per Windows, Mac e Linux dalla pagina di download.

La documentazione completa della nuova versione è disponibile online, e installata anche con PostgreSQL.

Buon Divertimento 🙂

Instagram per Android

Instagram per Android sta per sbarcare sul play store.

Instagram come dice Wikipedia:

è un’applicazione gratuita di condivisione foto che permette agli utenti di scattare foto, applicare filtri, su numerosi servizi di social networking, compresi Facebook, Twitter, Foursquare, Tumblr, Flickr, e Posterous. È compatibile con qualsiasi iPhone, iPad o iPod Touch avente IOS 3.1.2 o superiore.

Instagram, in omaggio alle Polaroid, presenta le fotografie in forma quadrata a differenza del formato 3:2 normalmente utilizzato dalle fotocamere dei dispositivi IOS.

L’applicazione è stata sviluppata da Kevin Systrom e Mike Krieger.

Dopo mesi di attese, dichiarazioni e smentite sembra che questa app fotografica molto famosa per iPhone arrivi finalmente anche sul sistema operativo per smartphone Android, infatti in questa pagina http://instagr.am/android/ lasciando la vostra email riceverete notizie fresche sullo sbarco di Instagram anche sul play store di Android, pronta per essere installata.

Raspberry Pi, un successo inatteso

Il Raspberry Pi, come definisce wikipedia, è un computer tutto in una scheda sviluppato nel Regno Unito dalla Raspberry Pi Foundation. Il suo lancio al pubblico è avvenuto in questi mesi. L’idea che sta alla base è la realizzazione di un dispositivo economico, concepito per stimolare l’insegnamento di base dell’informatica e della programmazione nelle scuole.

La scheda è stata progettata per ospitare sistemi operativi Linux. Lo sviluppo del dispositivo è portato avanti dalla Raspberry Pi Foundation, organizzazione di beneficenza registrata presso la Charity Commission for England and Wales. Il suo scopo è “promuovere lo studio dell’informatica e di argomenti correlati, soprattutto a livello scolastico, e di riportare uno spirito di divertimento nell’apprendimento del computer”.

Raspberry ha avuto talmente tanto successo da diventare più popolare di Lady Gaga.

Leggi tutto “Raspberry Pi, un successo inatteso”

Frammenti di WordPress: Reindirizzare il feed RSS verso il nostro Feedburner

Feedburner è un servizio ben noto che consente di sapere quante persone hanno sottoscritto il tuo feed RSS. Con questo codice facciamo in modo che il nostro feed Rss di default di wordpress come ad esempio per questo blog https://www.marcobruni.info/wordpress/rss/ venga reindirizzato automaticamente al mio Feedburner http://feeds.feedburner.com/marcobruni.

Basta incollare queste 4 righe di codice all’interno del file functions.php (Funzioni Tema) tramite il menù di wordpress Aspetto->Editor, salvate il file e il gioco è fatto!

// Redirect RSS feeds to Feedburner
add_action('template_redirect', 'cwc_rss_redirect');

function cwc_rss_redirect() {
	if ( is_feed() && !preg_match('/feedburner|feedvalidator/i', $_SERVER['HTTP_USER_AGENT'])){
		header('Location: http://feeds.feedburner.com/marcobruni');
		header('HTTP/1.1 302 Temporary Redirect');
	}
}

I 10 progetti open source più importanti del 2011 da tenere d’occhio anche nel 2012

Il 2011 è stato un anno eccezionale per i progetti open source. Tanto, che la raccolta dei 10 più importanti è stato piuttosto difficile.

Che cosa intendo per “importante”, comunque? Chiaramente, non sono solo i progetti che sono ampiamente utilizzati, ma anche quelli che hanno dato un “risposta” open source ad un bisogno dell’industria. Tale elenco sarebbe troppo lungo per contemplare anche Apache, GCC, X.org, Debian, Fedora, openSUSE, Linux Mint etc…

Leggi tutto “I 10 progetti open source più importanti del 2011 da tenere d’occhio anche nel 2012”

Aggiornamento di WordPress 3.3.1 in inglese

Da qualche ora appare sulla vostra bacheca di WordPress l’aggiornamento alla versione 3.3.1. E’ una versione di manutenzione che corregge 15 problemi di WordPress 3.3 ma sopratutto corregge una vulnerabilità di sicurezza relativa al cross-site scripting (XSS) riguardante la versione 3.3. E’ stato il team di sicurezza dell’hosting Go Daddy ha segnalare il problema al security team di WordPress.

Come ogni release di sicurezza la sua installazione è fortemente consigliata anche negli ambienti di produzione italiani, non essendovi modifiche alle stringhe di traduzione WordPress rimarrà completamente in italiano.

E’ consigliabile come SEMPRE effettuare un backup completo sia del proprio spazio web che del database prima di procedere a qualsiasi aggiornamento.

Buon Anno con i 5 articoli più letti del 2011 di marcobruni.info

Come ogni anno vi faccio i miei migliori auguri di Buon Anno di avere un 2012 pieno di opportunità lavorative e sociali con i 5 articoli più letti del mio blog.

Impara a programmare in Java: 1 Lezione – Cosa fare per iniziare?

[Video] Impara a programmare in C#: 1 Lezione – Come Iniziare ?

Comparazione dei Sistemi Operativi degli Smartphone [INFOGRAFICA]

[UPDATE] Attenzione al virus Duqu!!! Aggiornate tutti manualmente tramite la patch della Microsoft

LibreOffice 3.3 OpenOffice ready to challenge

Telecom: Consigli per la sicurezza della rete internet senza fili

Incredibile pare che dopo anni la Telecom si sia accorta della importanza della sicurezza delle reti internet senza fili Wi-Fi, l’immagine che vedete sotto me l’ha mandata via mail la Telecom in questi giorni.

Io lo dico da anni che appena arrivato il router di alice a casa bisogna cambiare il codice di sicurezza della rete Wi-Fi, se non sai come fare leggi la guida della telecom.

Richiede pochi secondi che potrebbero salvarti da tante grane che potrebbero arrivare da navigazioni pericolose fatta da persone senza scrupoli, per generare un codice nuovo potete usare questo software che potete scaricare tranquillamente perchè è gratuito.

Vi consiglio di generare un codice di sicurezza Wi-Fi lungo almeno 30 caratteri.

Come iniziare con PHP?

Cosa è PHP?

PHP è l’acronimo per Hypertext Preprocessor ed è un linguaggio scripting lato-server per lo sviluppo del web. Lato-server vuol dire che il codice PHP viene eseguito sul server web ed il risultato è una pagina HTML che viene mandata nel nostro browser. Script vuol dire che non ha bisogno di essere compilato per eseguire il suo codice. PHP può essere inserito all’interno dell’HTML.

PHP può creare siti web e applicazioni web davvero impressionati, ed oggi è lo standard di fatto perchè utilizzato nel 70% dei server web mondiali. Si può facilmente imparare PHP se si ha familiarità con la programmazione come il linguaggio C.

Di cosa hai bisogno per eseguire PHP nel tuo computer?

1. web server(Apache, IIS, etc.)
2. PHP (http://www.php.net/downloads.php)
3. MySQL (http://www.mysql.com/downloads/)

Puoi installare questi 3 software uno ad uno oppure un solo pacchetto software che li installi automaticamente tutti semplificandoti la vita e la gestione, come ad esempio:

For Windows – WAMP, XAMPP, EasyPHP, AMPPS
For Mac – XAMPP, MAMP
For Linux – XAMPP

XAMPP
Per quanto mi riguarda, io uso XAMPP che voglio introdurvi con questo articolo. XAMPP è possibile installarlo ed eseguirlo su tutti i più importanti sistema operativi.

Installazione

  • Vai all’home page di XAMPP tramite questo link.
  • Scegli il tuo sistema operativo
  • Scarica ed esegui l’installer

Questo è tutto. Adesso sei pronto a scrivere il tuo sito in PHP.

ESEGUI IL TUO SERVER
Esegui il tuo Pannello XAMPP tramite il link dal Desktop oppure dal menù di start se sei su windows.

Se non hai eseguito il tuo Apache, clicca la spunta e avvialo come puoi vedere nello screenshot.

Apri il tuo browser e vai all’indirizzo http://localhost/ e scegli la tua lingua, come puoi vedere dallo screenshot.

Congratulazioni: hai installato con successo XAMPP nel tuo sistema!

Scriviamo in PHP
Come da tradizione ogni volta che si inizia ad imparare un nuovo linguaggio di programmazione, il primo programma che si scrive è la frase Hello World.

Facciamolo anche noi, apriamo un editor di testo e scriviamo:

Salviamo il file hello.php nella cartella C:\xampphtdocs . Apri il tuo browser e vai all’indirizzo http://localhost/hello.php e come per magia vedrai “Hello World!” sul tuo browser.

Come lavora?
Come avete visto sopra, il nostro codice si trova tra ? , questo per far capire al server che quelle righe sono PHP. La scrittura del codice PHP può avvenire in 3 forme come di seguito. È possibile utilizzare una delle opzioni.

Inserire codice PHP all’interno dell’HTML
Come sapete, stiamo creando un sito web quindi è necessario inserire il codice PHP all’interno dell’ HTML, come di seguito.

Se avete domande o consigli non esitate a contattarmi.

[UPDATE] Attenzione al virus Duqu!!! Aggiornate tutti manualmente tramite la patch della Microsoft

[UPDATE] Kaspersky: gli autori di Duqu hanno iniziato quattro anni fa

Il 14 ottobre 2011, un laboratorio di ricerca ha segnalato a Symantec un virus che sembrava essere molto simile a Stuxnet. Hanno chiamato la minaccia ” Duqu “[DYU-kyu] perché crea i file con il prefisso del nome del file” ~ DQ “. Parti di Duqu sono quasi identiche a Stuxnet, ma con uno scopo completamente diverso.

Lo scopo di Duqu è quello di raccogliere dati e informazioni da produttori di sistemi di controllo industriale, al fine di condurre più facilmente un futuro attacco contro terzi. Gli aggressori sono alla ricerca di informazioni, quali documenti di progettazione che potrebbero aiutarli a sferrare un attacco futuro su una struttura di controllo industriale.

Duqu non contiene codice relativo a sistemi di controllo industriale (come Stuxnet) ma è sopratutto un Trojan per l’accesso remoto. La minaccia non si autoreplica e l’attacco è mirato verso un numero limitato di organizzazioni per la loro specifiche attività.

Microsoft sta studiando la vulnerabilità che si trova nella gestione dei caratteri TrueType in tutte le versioni di Windows. Un utente malintenzionato che sfrutti questa vulnerabilità potrebbe eseguire codice arbitrario in modalità kernel.

L’utente malintenzionato potrebbe quindi installare programmi e visualizzare, modificare o eliminare dati oppure creare nuovi account con diritti utente completi. La vulnerabilità non può attaccare automaticamente attraverso un e-mail. Affinché l’attacco abbia successo, un utente deve aprire manualmente l’allegato mandato con il messaggio e-mail.

Vista la pericolosità della minaccia, Microsoft ha deciso di pubblicare un aggiornamento temporaneo, in attesa del rilascio di una patch definitiva, installatela utilizzando il fix scaricabile cliccando qui. Gli amministratori di rete potrebbero voler installare l’aggiornamento su quei sistemi che sono più a rischio oppure che contengono dati sensibili adottando così una misura cautelativa prima del rilascio della patch ufficiale.