VS Code: l’arma segreta di Microsoft per lo sviluppo del software

Microsoft Visual Studio Code

L’editor di codice Microsoft Visual Studio Code (VS Code) ha solo cinque anni, ma lo strumento ha ottenuto un’adozione impressionante dalla popolazione mondiale di sviluppatori.

VS Code oggi ha 14 milioni di utenti, riferisce Microsoft (mentre Statista riferisce che ce ne sono 24 milioni) e ha guadagnato cinque milioni di nuovi utenti nel corso del 2020 a causa di una crescente varietà di utenti, oltre agli sviluppatori professionisti e alla necessità di sviluppo remoto durante la pandemia COVID-19.

Il suo successo è stato costruito su GitHub, Electron, Chromium, JavaScript e sul superset JavaScript di Microsoft, TypeScript. VS Code funziona su macOS, Windows 10 e più distribuzioni di Linux, supporta Arm64 su Linux e funziona su Raspberry Pi e Chromebook. È anche disponibile in formato di anteprima per build insider di VS Code sui chip M1.

Fonte: https://www.zdnet.com/google-amp/article/visual-studio-code-how-microsofts-any-os-any-programming-language-any-software-plan-is-paying-off/

Visual Studio.NET e C#: come gestire le eccezioni e il numero di riga dell’errore

Le funzionalità di gestione delle eccezioni del linguaggio C# consentono di gestire situazioni impreviste o eccezionali che si verificano durante l’esecuzione di un programma. Nella gestione delle eccezioni vengono utilizzate le parole chiave try, catch e finally per tentare di eseguire azioni che potrebbero non riuscire, per gestire gli errori e per pulire successivamente le risorse. Le eccezioni possono essere generate da Common Language Runtime (CLR), da librerie di terze parti o dal codice dell’applicazione mediante la parola chiave throw.

In questo esempio un metodo verifica la presenza di una divisione per zero e rileva l’errore. Senza la gestione delle eccezioni, il programma verrebbe chiuso con un errore simile al seguente: DivideByZeroException non è stata gestita.

int DivisioneSicura(int x, int y)
{
    try
    {
        return (x / y);
    }
    catch (System.DivideByZeroException dbz)
    {
        System.Console.WriteLine("Attenzione divisione per zero!!!");
        
        // Stampo il messaggio di errore
        System.Console.WriteLine(dbz.Message);

        // Stampo il numero di riga del sorgente dove si trova l'errore
        System.Console.WriteLine(dbz.StackTrace);

        return 0;
    }
}

Cenni preliminari sulle eccezioni

Le eccezioni dispongono delle seguenti proprietà:

  • Quando nell’applicazione si verifica una circostanza eccezionale, ad esempio una divisione per zero o un problema di memoria insufficiente, viene generata un’eccezione.
  • Utilizzare un blocco try intorno alle istruzioni che potrebbero generare eccezioni.
  • Quando si verifica un’eccezione all’interno del blocco try, il flusso di controllo passa immediatamente a un gestore eccezioni associato, se presente.
  • Se per una determinata eccezione non sono presenti gestori, l’esecuzione del programma verrà interrotta con un messaggio di errore.
  • Se un blocco catch definisce una variabile dell’eccezione, è possibile utilizzarlo per ottenere ulteriori informazioni sul tipo di eccezione che si è verificata.
  • Le azioni che possono generare un’eccezione vengono eseguite con la parola chiave try.
  • Un gestore eccezioni è un blocco di codice che viene eseguito quando si verifica un’eccezione. Per la definizione di un gestore eccezioni, in C# viene utilizzata la parola chiave catch.
  • Le eccezioni possono essere generate in modo esplicito da un programma mediante la parola chiave throw.
  • Gli oggetti eccezione contengono informazioni dettagliate sull’errore, tra cui lo stato dello stack di chiamate e una descrizione dell’errore, quindi per stampare la descrizione dell’errore uso l’istruzione System.Console.WriteLine(dbz.Message); infine per stampare il numero di riga dove si trova l’errore System.Console.WriteLine(dbz.StackTrace);

Fonte: msdn.microsoft.com